Mindfulness
Durante il mio percorso formativo ho avuto modo di conoscere e approfondire a livello teorico e di pratica individuale la meditazione vipassana, meglio conosciuta con il termine inglese Mindfullness, che può essere tradotto con la parola italiana consapevolezza.
La Mindfullness insegna a non “combattere” la propria sofferenza e il proprio disagio, ma ad osservarli con curiosità per comprenderli al meglio e prendersene così cura. Il primo passo, infatti, per favorire una più veloce rielaborazione del nostro dolore è imparare a fare spazio anche a quello che non ci piace, che non vorremmo ci fosse o che ci fa soffrire. Fare spazio, accogliere, accettare, per iniziare a occuparsene.
L’esperienza personale di pratica di consapevolezza inoltre mi ha permesso di sviluppare una buona qualità attentiva, rendendomi capace di prestare attenzione al momento presente in modo non giudicante. Questo è un modo di pormi nei confronti dell’altro che utilizzo costantemente nel mio lavoro.